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mercoledì 18 ottobre 2017

Omaggi ad artisti musicali che (forse) non conoscete. / Tribute to musicians who (maybe) do not know .

Come sapete io amo la musica e spesso li rendo omaggio disegnando i personaggi che hanno caratterizzato il mio amore verso questa forma artistica.
Pesco spesso musica del passato perché in quella attuale trovo poco o nulla che mi faccia emozionare davvero.
Però ci sono gli eccezioni e con questo post vorrei farveli conoscere (o riconoscere, dipende dai casi). 

As you know, I love music and I often pay homage by designing the characters that have characterized my love for this artistic form. 
Pesco is often the music of the past because in the present I find little or nothing that makes me really emotional. 
But there are the exceptions and with this post I would like to make you know (or recognize, it depends on the cases).

La Municipàl

La Municipàl - Valentina Nappi (live version) (2014)

La Municipàl è un gruppo formato principalmente da due fratelli: Isabella e Carmine Tundo.
La loro prima canzone che ascoltai di loro è "Valentina Nappi" del 2014 che già mi innamorai nell'attesa di ascoltare altri singoli.
Non si fecero attendere e successivamente uscirono altri meravigliosi brani come "Il mercante d'occhi" e "L'accademia delle belle arti".
Nel 2016 esce finalmente (e probabilmente sotto la mia simpatica minaccia dopo aver ascoltato tutti questi brani) il loro primo album "Le nostre guerre perdute".
Un album davvero strepitoso!
Non potevo che omaggiarli così, con una vignetta dedicata alla loro prima canzone che ascoltai.

La Municipàl is a group formed mainly by two brothers: Isabella and Carmine Tundo. 
Their first song I heard of them is "Valentina Nappi" of 2014 that I already fell in love waiting to hear other singles. They did not wait and later came other wonderful songs such as "Il mercante d'occhi" and "L'accademia delle belle arti".
In 2016 he finally comes out (and probably under my sympathetic threat after listening to all these songs) their first album "Le nostre guerre perdute". 
A really awesome album! 
I could only say good-bye to them, with a vignette dedicated to their first song I listened to.

Disegno del 1/7/2016
Design of July 1, 2016




IO e la TIGRE

IO e la TIGRE - Il lago dei ciliegi (2014)

IO e la TIGRE è un duo formato da una chitarra e voce (IO, Aurora Ricci) e una batterista (TIGRE, Barbara Suzzi).
Se qualcuno dovesse dire che genere fanno, basta la loro risposta: 
"Sono la carezza e lo schiaffo".
La prima canzone che ascoltai fu "Il lago dei ciliegi" tratto dal loro primo EP omonimo del 2014.
Comprai l'anno scorso il loro primo album "10 e 9" con la conferma del loro talento musicale.
Quest'anno hanno tirato un altro meraviglioso EP dal titolo "Per sempre", che sia auspicio per la loro salita nel campo musicale!
Essendo due tipe toste e simpatiche, ho realizzato ben due disegni (in realtà ce ne sono tre, ma il primo era brutto): uno realizzato in occasione del loro primo album, l'altro una sorta di risposta alla bella cover del loro ultimo EP.

IO e la TIGRE is a duo formed by a guitar and voice (IO, Aurora Ricci) and a drummer (TIGRE, Barbara Suzzi). 
If anyone should say what kind they do, their answer is enough: 
"I'm caress and slap."
 The first song I played was "Il lago dei ciliegi" from their first EP of the same name in 2014
I bought their first album "10 e 9" last year with the confirmation of their musical talent. 
This year they have released another wonderful EP entitled "Per sempre", which is hoping for their rise in the music field!
Being two tedious and nice guys, I made two designs (there are actually three, but the first was ugly): one made on their first album, the other a kind of response to the beautiful cover of their latest EP .

Disegno del 30/9/2016.
Design of September 30, 2016.
Disegno del 19/7/2017.
Design of July 19, 2017.

Fabio Poli.

Fabio Poli - Io e Chiara (2016)

Fabio Poli è un cantautore veneto nato a Dolo il 19/2/1977.
Ricordo di essermi iscritto nel suo canale un po' di tempo fa grazie ad un video dello youtuber Il Tizio Qualunque nella quale lo citò per via di una cover di Lucio Battisti.
Ascoltai la sua versione e mi piacque moltissimo.
Poi l'anno scorso mi trovai con una sua canzone nella mia bacheca di iscrizioni (con il tempo ignorando di chi fosse costui) dal titolo "Io e Chiara".
Un brano davvero orecchiabile che poteva benissimo entrare tra le canzoni estive.
Incuriosito per le canzoni che sfornava, comprai il suo CD "Primo in classifica da 58 settimane" ordinando via email contattando lo stesso Fabio.
È un cantautore simpatico e pungente, che non disdegna alle canzoni più sentimentali e intimistiche.
In ritardo, gli ho fatto un omaggio disegnandolo sullo smartphone che comunque è stato apprezzato.

Fabio Poli is a Venetian songwriter born in Dolo on 19/2/1977
I remember writing in his channel a while ago thanks to a video of the youtuber Il Tizio Qualunque in which he cited him for a cover of Lucio Battisti. 
I listened to his version and I really liked it. Then last year I found myself with a song in my inscription board (with time ignoring who she was) titled "Io e Chiara".
A really catchy song that could very well enter summer songs. 
Curious about the songs he was playing, he bought his "First 58-week-old" CD, ordering via email by contacting Fabio himself. 
He is a cute and pungent songwriter who does not disdain to the more sentimental and intimate songs. Later, I paid him a homage on the smartphone that was still appreciated.
Disegno del 30/5/2017.
Design of May 30, 2017.



Canova.

Canova - Portovenere (2016)

Canova è una band capitanata dal cantautore Matteo Morbici.
Purtroppo conosco molto poco la loro formazione  e la loro storia anche perché li ho sempre sentiti nominare ma non avevo mai avuto il modo di conoscere le loro canzoni, finché quest'anno non uscì "Threesome", un brano orecchiabile nella quale mi ha fatto venire la voglia di ascoltare il loro album dell'anno scorso "Avete ragione tutti".
Un album semplice e diretto con testi mai banali (e in alcuni punti mi è sembrato di ascoltare De Gregori).
E siccome che "Threesome" è entrata come colonna sonora della mia estate 2017, ecco un omaggio a loro e al video molto bello e... eccitante!

Canova is a band led by singer/songwriter Matteo Morbici
Unfortunately I know very little about their formation and their history because I always heard of them but I never had the chance to know their songs until this year did not came out "Threesome", a catchy song in which made me want to listen to their album of the year "Avete ragione tutti."
Simple and straightforward album with lyrics never dull (and at some points I felt listening to De Gregori). 
And since that "Threesome" is entered as the soundtrack of my summer 2017, here's a tribute to them and to the very nice video and ... exciting!
Disegno del 19/7/2017.
Design of July 19, 2017.




Cambogia.

Cambogia - Il mare non è niente di speciale (2016).

Il misterioso Cambogia nasce da questo video, non si sapeva chi fosse ma "Il mare non è niente di speciale" aveva conquistato molti utenti, compreso il sottoscritto.
All'uscita della seconda canzone, "Adolescenza tropicale" si cominciava a capire più o meno chi fosse sicché a gennaio uscì il suo primo (e ultimo... spero di no) album "La sottrazione della gioia" che io tutt'ora sono orgoglioso di averlo comprato.
Sapevo già chi era il tizio barbuto che si faceva vedere nei video e infatti ci seguiamo a vicenda su Instagram, ma lui non si è mai esposto a dichiarare che questa persona fosse Cambogia.
Alla fine, il 23 giugno 2017 esce la canzone "Le luci rosa" si scopre l'arcano che questo progetto è stata una trollata da parte del gruppo di videomaker Ground's Oranges.
Nonostante sia stato anch'io scioccato dall'accaduto, l'album di Cambogia è davvero meritevole!
Ed ecco il disegno dedicato a Cambogia e che all'epoca credevo che fosse Andrea Fulgidezza, ma chi se ne frega, nel mio immaginario sarà sempre lui Cambogia!

The mysterious Cambogia comes from this video, no one knew who he was but "Il mare non è niente di speciale" had conquered many users, including myself. At the exit of the second song, "Adolescenza tropicale" it was starting to understand more or less who he was so in January she released her first (and last ... I hope not) album "La sottrazione della gioia" that I still am proud I bought it.
I already knew who was the bearded guy who see in videos and in fact we follow each other on Instagram, but he never exposed to state that this person was Cambogia. 
Eventually, on 23 June 2017 released the song "Le luci rosa" it turns out the mystery that this project was a subsidiary company by the Group of videomaker Ground's Oranges.
Despite having been too shocked by what had happened, the album of Cambogia is definitely worthwhile! 
And here's the drawing dedicated to Cambogia and that at the time I thought it was Andrea Fulgidezza, but who cares, in my imagination will always be him Cambogia!


Disegno del 2016.
Design of 2016.

Ci sono poi molti altri artisti musicali alla quale spero che un giorno possa omaggiarli con un disegnino!

There are also many other music artists which I hope someday can's with a picture!



venerdì 13 ottobre 2017

Una Vita da... Bandano #54: Provocazioni. / One A Life Of... Bandano #54: Provocations.

Susy in compagnia di un'amica un po' "provocante"... 
Susy in the company of a somewhat "provocative" friend ...

«Look at that nice guy down there! Keep staring at me, I want to see where he wants to go ...»
«But Tina, what do you say?!? Remember that you are a girlfriend with Nicola
«From Susy, there's nothing wrong with provoking a bit! I do not have to go to bed! Also because I'm pregnant ...»
«You're pregnant?!? Woooooow !!! I'm happy for you! Surely Nicola will be a great father!»
«But who told you that your son is Nicola?!?»
«But I...»
«Eh, "but I"! Who knows what you tell in the office behind my shoulder!»

venerdì 6 ottobre 2017

I miei Anni '90! (non "vissuti" ma... ci sono "cresciuto")

Questa volta non sarà un post riguardo a un disegno o quant'altro, ma sarà un post leggero, ricordando i vecchi tempi di quando io ero bimbetto.
Un post "forzato" perché sono stato taggato dal buon Fperale (il suo blog: www.nerditudine.it) e si sa che ogni "taggamento è debito" (il proverbio me lo ricordavo diverso, va bè).
L'idea è di MikiMoz (mikimoz.blogspot.it) alla quale aveva già fatto in passato riguardo "i suoi Anni 80".
Le regole sono queste: 

1- Elencare tutto ciò che per noi sono stati gli anni '90, in base ai vari macroargomenti forniti (nota: parlare del vissuto dell'epoca, non di ciò che il decennio rappresenta per noi oggi! Chi non era ancora nato può parlare invece per esperienze indirette!);
2- Avvisare Moz dell'eventuale post realizzato, contattandolo in privato o lasciando un commento a
(mi servirà per venire a leggere i vostri post!) 
3- taggare altri cinque bloggers, avvisandoli.

Su quest'ultima regola ho sempre un po' di "antipatia" perché per i blogger che vorrò taggare non mi permetterò di obbligare a fare la medesima cosa, però potrebbero avere qualche pubblico in più attraverso questo post (o almeno si cerca di fare quel che si può)!
E poi, come qualcuno di voi lo sa, sono nato nel 1990 e quindi più che averli "vissuti" gli Anni '90 ci sono proprio cresciuto!!!

Essendo un post molto leggero e abbastanza rapido non metterò alcuna traduzione in inglese, ma per chi non mastica l'italiano potrà usare il "tab" che ho aggiunto al blog per le traduzioni (così facendo, eccetto i post "congelati" che ho nelle bozze, in futuro potrò non tradurli più risparmiando un sacco di tempo!).

Ma bando alle ciance e iniziamo! 

MUSICA.

Se dovessi riassumere la musica negli Anni 90 direi: Festivalbar.
E se dovessi dire un gruppo che ascoltai spesso in quei anni sicuramente sono gli 883 (Max Pezzali è di Pavia, la gioia immensa al momento che l'avevo saputo)!
Anche se a quei tempi la mia discografia era capitanata da Cristina D'Avena, comunque assorbivo tutte le canzoni famose dell'epoca, sia italiane che straniere, alla quale poi in futuro comincerò ad riascoltarli con "orecchio da adulto".
Il giorno vero che cominciai ad ascoltare musica seria fu il 9 Settembre del 1998, con la scomparsa del grande Lucio Battisti.
Non sapevo chi fosse a 8 anni (non c'era Internet), ma mi sorprese della vastità di canzoni che aveva scritto, chissà quante volte le avevo ascoltate in radio con mia madre e non sapevo neppure chi fosse!
Piano piano mi discostai dalla mitica Cristina e approdai al mondo di MTV scoprendo band come i Foo Fighters, Blur, R.E.M. Green Day, Blink 182, Oasisecc.  ma, sempre attraverso mia madre ma con un'orecchio più attento, anche cantanti italiani come i Pooh, Nomadi, Nek, Laura Pausini, Umberto Tozzi, Enrico Ruggeri, ecc.
Adoravo anche la musica dance di quei anni anche se poi ho approfondito di più quella degli Anni 2000...

CINEMA.

Al cinema negli Anni 90 ci sono stato soltanto 3 volte:
La prima volta è stato magico, con mio cugino a guardare il film della Disney Hercules. Uno dei più bei natali della mia vita...
La seconda e la terza ero andato con la scuola. Non ricordo in ordine cronologico quale dei due vidi per primo: Matilde sei mitica, un film alla quale l'ho odiato con tutto me stesso, e La Gabbianella e il Gatto alla quale non ricordo niente e non ho più avuto modo di recuperarlo.

FILM.

Il mio primo vero film che vidi in VHS, dopo tanti cartoni, fu Batman - Il ritorno.
Poi Jumanji, Ghostbusters, Small Soldiers, contando anche i film che guardavo in TV come Piccola Peste ma soprattutto: Mamma ho perso l'aereo e Mamma ho riperso l'aereo, mi sono trasferito a New York 
Rivelazione: non ho guardato molti film della Disney!!!
In cassetta avevo Il Gobbo di Notre Dame (secondo me, uno dei film migliori della Disney), lo stesso Hercules, Lilli e il Vagabondo, La Carica dei 101 (avevo la versione live action mentre la versione cartone ce l'avevano i miei cugini), alcuni titoli me li facevo prestare come La Bella e La Bestia e altri ne noleggiavo come Robin Hood .
Sicuramente ho vissuto la febbre della più grande rivoluzione della storia del cinema d'animazione: Toy Story. Chissà quante volte l'avrò noleggiato...
Vi voglio raccontare un aneddoto:
In un famoso stabilimento che ho vicino (non voglio fargli pubblicità), anni fa, la domenica prima delle festività natalizie organizzavano un tour dello stabilimento per finire ad un'area allestita per giocare e divertimenti vari, spettacoli di marionette e estrazioni con premi.
Ecco, in quel periodo avevo adocchiato alla VHS di Toy Story e lo volevo a tutti i costi.
Fatto sta che salì sul palco con Babbo Natale insieme agli altri bambini, arrivò il mio turno e feci un tiro alla pesca... pescai il numero e vinsi proprio la VHS di Toy Story 
Non vi rendete conto della gioia e della botta di... fortuna che ho avuto! 

COMICS.

Altra rivelazione: avevo tantissimi fumetti di Topolino, ma non amavo leggerli.
Mi piacevano le inserzioni, ma i fumetti non mi interessavano un granché, eccetto le storie di Paperinik e Indiana Pipps.
Ricordo che avevo qualche un di Popeye e de I Simpson.
I fumetti che leggevo volentieri si trovavano in biblioteca comunale, con la scuola. Andavo a spulciare i fumetti dei Peanuts , le belle avventure di Asterix e Obelix, l'albo de I Simpson di Natale e... Il ritorno del cavaliere oscuro di Frank Miller. 
Ok, leggerlo adesso a 27 anni lo reputo un grande capolavoro, leggerlo all'ora a 9 anni fu uno shock.
Ancor più scioccante fu quella volta che comprai un albo di Batman con parole belle come "aw cazzo".
Ora: immaginate un bambino di 8/9 anni, educato perbenista che non si è mai azzardato a dire una sola parolaccia perché "non va bene" e a leggere a voce (perché a quei tempi per me era impossibile leggere mentalmente) un fumetto del genere e dire "aw cazzo" davanti ai suoi genitori.
Per carità, non mi dissero niente, ma notavo gli sguardi preoccupati...
Sì, forse era meglio Topolino!

GIOCHI.

Adoravo i giochi, erano tutto il mio mondo: Batman, Hercules, Robocop (avevo anche una versione cinese tutto dorato! Neanche su Internet riesco a trovarlo!!!), Power Rangers (avevo il robottone del primo film), Ghostbusters (Peter, quello del cartone), lo scimmione dei Biocombat... E se non avevo i personaggi che volevo? Lego!
Con i Lego mi divertivo un casino e se non avevo un personaggio in forma "giocattolo" me lo costruivo con i mattoncini!  
Non amavo le macchinine, ma avevo due automobili di Batman (uno grande tratto dalla serie animata e uno piccolo del film) e una di Robocop. 
Avevo il maggiore Chip Hazzard di Small Soldiers in versione gigante e parlante che avevo vinto grazie a un concorso.
E poi il Sapientino? Il calcetto con le "molle"? Il Tricky Trars che porcadiquellamiseria non so dove sia andato a finire...!!!

VIDEOGAMES.

A parte un vago ricordo di un videogames con 10 giochi in croce, ma il mio primo vero (e unico) videogioco che ho avuto è la PlayStation.
Mezzo milione di lire costava all'epoca e mi fu regalato da mio zio. Comprai solo un paio di giochi perché erano (e quelli recenti lo sono tutt'ora) abbastanza carotti: Crash Bandicoot e Dragon Ball: Final Bout.
Gli altri giochi me li diede mio cugino, uno dei titoli alla quale ero affezionato fu The Legend Of Dragoon. Purtroppo volevo giocare anche a Final Fintasy VIII, ma per la disgrazia di un CD guasto non ho mai potuto proseguire la saga...

TELEVISIONE.

Ne guardavo tanta: dai cartoni animati di Italia 1 con i contenitori Bim Bum Bam e Ciao Ciao (oltre i classici delle reti private come City Hunter) ai telefilm come i Power Rangers, Il mio amico Ultraman, Robocop (guardavo anche i film, ma all'epoca preferivo il terzo e il telefilm) e i programmi TV per ragazzi: dal lunedì a venerdì Solletico (cartone più celebre: i Biker Mice da Marte!) e il sabato pomeriggio Disney Club (qualcuno ha detto Gargoyle?).
E poi i programmi d'intrattenimento come Passaparola, Tira & Molla, Non è la Rai, La Sai L'Ultima?, Il Quizzone, Karaoke, ecc. Hai voglia a nominarli tutti!

CIBO.

Ero un bimbetto capriccioso e quindi non amavo molto il cibo. Ma ricordo le buone tagliatelle che faceva la mia vicina di casa... quanto mi mancano.

LIBRI.

Non sono mai stato un grande lettore di libri, ma prendevo quei librettini con tanti immagini sui film della Disney (tipo, Il Re Leone).
Il primo vero libro che comprai totalmente scritto fu quello di Small Soldiers raccontando la trama del film (visto che non potevo vederlo al cinema).


SHOPPING.

Mi piacevano i giocattoli, volevo solo i giocattoli. 
Però più delle volte erano le sgridate e qualche sberla di mia madre, ero abbastanza capriccioso nei supermercati....

LIFE.

Ero un bambino solitario, perso nel mio mondo. Non volevo stare con nessuno, a scuola stavo in disparte anche se non disedegnavo la compagnia di un mio coetaneo che abitava vicino a me.
Forse è stato un grande peccato, perché i compagni di scuola che avevo non li avrei cambiati per nulla al mondo... 
A casa ero immerso dalla mia fantasia: con i miei giocattoli facevo film per un fantomatico canale che si chiamava "Tutti i Canali".
Insomma, una vita asociale ma felice.

RICORDO DELL'EPOCA.

Onestamente: non avevo voglia di tirare fuori tutte le vecchie foto, così ho pensato di mettere questa che ho nel PC.
Io all'età di un anno (per gli esperti: 12 mesi+), abitavo insieme a mio nonno a San Genesio Ed Uniti (PV).
Già in quel periodo guardavo i miei primi cartoni sui robot (Gundam, Mazinga, insomma qualsiasi cartone sui robot andava bene) e Lupin III, ricordo mio padre che guardava i film western su reti private, il retrogusto del buon miele di mille "ciucciate" con il ciuccio "post-coccola mamma" e tante altre belle cose.
Qui ho un po' lo sguardo curioso, la mia curiosità del mondo che mi circonda e che mi porto ancora dietro da 27 anni...





Ecco a voi i 5 blogger (attivi... si spera...) che vi consiglio e nella quale, se hanno voglia, potranno raccontare anche loro un po' di sé:


Maria Chiara Arconte: arcontemariachiaramachi.blogspot.it
Silvia Di Gregorio: silviadigregorio.blogspot.it
Deborah Pellegrino: lascarabocchia.blogspot.it
Gianluca Testaverde:  gianlucatestaverde.blogspot.it
Davide Quetti: neodqu.blogspot.it