Dal 5 Ottobre su Netflix ha debuttato la prima puntata reboot di Ranma 1/2, anime tratto dal meraviglioso manga di Rumiko Takahashi.
Chi mi segue da anni sa il mio amore per questo manga e del suo relativo anime (qui trovate il mio disegno del 2017), e non ho esitato nel guardare la prima puntata di questo reboot.
Premessa: Continuerò ad amare la precedente versione animata del 1989, una serie che non aveva nulla da invidiare al manga ricca di comicità e dinamismo.
La prima puntata della versione 2024 l'ho accolta in maniera super positiva, le animazioni sono meravigliose e non sembra tanto lontana dalla versione del 1989.
Il colore dei capelli di Ranma al femminile è lo stesso che Rumiko Takahashi metteva nelle copertine del manga.
Il doppiaggio è completamente nuovo e secondo me è ottimo.
Amavo tanto le voci storiche di Massimiliano Alto (maschile) e Monica Ward (femminile) su Ranma , ma ho trovato un'ottima decisione quella di cambiare il cast dei doppiatori in questa nuova versione dando un distacco alla versione precedente e quindi che bello ascoltare le voci di Stefano Broccoletti e Chiara Fabiano!!! 😍
Unica nota stonata (al momento): capezzoli censurati.
Come sapete Ranma è una serie che gioca molto sulle nudità senza però risultare volgare, nel manga la Takahashi le "abbozzava" mentre in questo anime non ci sono proprio.
A parte questa nota stonata, guardatelo! Soprattutto le nuove generazioni che non conoscono questa serie e magari avranno voglia di recuperare il manga! 😁
Bentornato Ranma Saotome!!!
PS: Ieri (il giorno che ho scritto questo post) ho ricevuto con piacere un messaggio da parte di Monica Ward di quanto a lei sarebbe piaciuto tornare a doppiare Ranma.
Lì per lì non sapevo della situazione perché pensavo fosse stata una mosse del tutto naturale il cambio di voci e invece non è stato così.
A questo giro, mi dispiace molto della situazione creata e non so se mi verrà voglia di proseguire le puntate perché il doppiaggio è una cosa importante e il fatto che Netflix o chi che sia abbia completamente snobbato l'operato del 1989 la trovo NON OTTIMA ma SQUALLIDA.
Quindi, ben venga il ritorno di Ranma... ma pessima scelta di edizione italiana.
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