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venerdì 28 marzo 2014

Teorema di Tony Bandano #6: Uomini palestrati.

Sono forte!
Come?
Nonna, ho detto che sono forte!
Eh?!?
Uffa! Più gli parlo "forte" e più non mi sente... vabbè!



mercoledì 26 marzo 2014

Princess Mononoke (Mononoke-Hime)

Film d'animazione del 1997 diretto da Hayao Miyazaki.

Ashitaka, un principe Emishi, per difendere il  villaggio attaccato dal dio-cinghiale Nago, trasformatosi in un demone, è costretto ad ucciderlo e attirare su di sé una maledizione. Consigliato dalla saggia madre, decide di partire in viaggio per curare l'anatema. In una maestosa foresta incontra San, una ragazza allevata dai lupi e chiamata la principessa Mononoke e si troverà coinvolto nel duro scontro che la vede opposta tra gli abitanti della città che, per estrarre dei minerali, stanno distruggendo tutta la zona circostante.

Il tema centrale di tutto il film è quello ambientale, di quanto l'uomo sia carnefice e irrispettoso verso Madre Natura, colei che dona la più grande bellezza del mondo: la vita.
In questo film, Hayao Miyazaki riesce a descriverla in perfetta chiave favolaresca ma nello stesso tempo in maniera cruda e senza un "forzato" ottimismo (in poche parole: non è un tipico film Disney!).

Dopo aver visto di recente Il castello di Cagliostro (credo che sia il più bel film di Lupin III mai realizzato!), avevo voglia di guardarmi altri film di Miyazaki e ho scelto proprio Princess Mononoke... E ho fatto bene!

Quindi, se per una sera volete guardare qualcosa di diverso che non sia la solita commedia italiana dalle battute orripilanti (ad esempio: Chi è? 'Sto cazzo!) o il "classico" film Disney (tra un po' esce Frozen in DVD... a buon intenditor... *_*)  questo film sicuramente è quello che fa per voi!
Tra l'altro ho letto che a maggio di quest'anno tornerà al cinema insieme ad altri film di Miyazaki, una scusa in più per poter goderne a pieno!

Attenzione però: come ho già accennato prima, il film contiene scene crude, quindi non è consigliabile ai più piccoli... poi fate voi!

Ed ecco la mia versione di San, la principessa Mononoke.




domenica 23 marzo 2014

Fumetto della Domenica #6: Primavera di papà.

"Casualmente" ho sommato due cose avvenute durante questa settimana: La Festa del Papà + l'arrivo (?) della Primavera.
Buona domenica e buon inizio settimana!


venerdì 21 marzo 2014

Teorema di Tony Bandano #5: Il principe azzurro.

Ma quanto sono belle le favole? Con i principi e le principesse, i re e le regine, i castelli, i boschi, gli animali, i folletti, i Power Rangers...
No, alt! Cosa c'entrano i Power Rangers?!?


mercoledì 19 marzo 2014

Il paesaggio di papà (Auguri a tutti i papà!).

Per festeggiare la Festa del Papà ho pensato che fosse mio padre stesso a disegnare qualcosa da poter pubblicare nel blog.
Il risultato è un paesaggio fatto a caso con tanto di montagne, stradina e chiesetta (amen).
Auguri a tutti i papà del mondo (compresi i Peppe e i Peppetti) e sopratutto al mio, eroe numero 1 della mia vita!
Ti voglio bene pa'!




domenica 16 marzo 2014

Fumetto della Domenica #5: I vecchi tempi che tornano.

Come avevo già spiegato nel primo fumetto della domenica, ci saranno dei disegni curati e altri un po' meno proprio perché per principio queste vignette vengono disegnati il giorno stesso.
Oggi è il caso di un fumetto fatto in 2 minuti e i motivi di ciò (che saranno sempre quelli) sono:

  1. Mi sveglio tardi (verso le 10:30/11:00) perché il sabato faccio le ore piccole. Eh sì, anch'io ho una vita sociale...
  2. È quasi primavera e nelle domeniche piene di sole è bello girare respirando aria buona, staccandosi dalla solita routine (sopratutto tecnologica!).
Con questo, vi lascio augurandovi una serena domenica e un felice inizio settimana!!!


mercoledì 12 marzo 2014

Yuppi Du

Yuppi du, film musicale del 1975 diretto, musicato e interpretato da Adriano Celentano.

Narra le vicende di Felice Della Pietà (Adriano Celentano), un uomo dalle modeste possibilità economiche sposato con la seconda moglie Adelaide (Claudia Mori). Insieme crescono Monica (Rosita Celentano), figlia di Felice e Silvia (Charlotte Rampling), sua prima moglie morta suicida tanto tempo fa e mai rassegnato alla sua scomparsa.
Un giorno Felice torna per l'ultima volta nel luogo dove la sua ex moglie si era tolta la vita, ma Silvia ricompare improvvisamente rivelando di essere sparita perché era stanca della povertà e della vita semplice che conduceva con lui.
Felice allontana Adelaide e torna con Silvia. Quando Silvia decide di partire per Milano e chiarire con il suo attuale marito, Felice le propone di portare con sé anche la figlia.
Silvia parte ma non fa più ritorno. Dopo molti mesi Felice scopre dove abita e la raggiunge a Milano dove il ricco marito gli spiega sulle difficoltà legali che incontrerebbero se volesse chiedere l'affidamento della figlia.
Allora Felice, utilizzando una logica di "mercato", propone la vendita a peso Monica. Il marito di Silvia tenta di contattare sul peso e alla fine paga 45 milioni per la bambina.
Felice, di ritorno a Venezia con i soldi, incontra sul treno una donna identica a Silvia; alla promessa di eterno amore della donna, Felice risponde di non credere più nell'amore e che in realtà l'unico intento di lei è di portargli via i soldi.

In questo film ci sono alcune sottotrame di temi a cui gli sono care a Celentano: dallo stupro della fidanzata (Sonia Viviani) di Napoleone (Gino Santercole) alla morte per incidente sul lavoro di Scognamillo (Memo Dittongo), senza dimenticare le battaglie sull'ambientali.

La prima volta che ho visto questo film è stato quando uscì la versione 2008, rimontato dallo stesso Celentano. Anche se mi era piaciuto molto rimasi con "l'amaro in bocca" perché non comprendevo quei montaggi veloci e buttati lì a caso.
Allora decisi di scaricare la versione originale del film (so che non si dovrebbe, ma tale versione non è mai uscita né in VHS e né in DVD. L'unica concessione è stato qualche passaggio televisivo...) e di "riguardarmelo".

Personalmente credo che sia il film più bello e completo di Adriano Celentano, uno dei pilasti della storia culturale italiana. Si può amarlo o odiarlo ma il suo rock sarà sempre avanti anni luce!



domenica 9 marzo 2014

Fumetto della Domenica #4: Cartoni traumatici.

Per festeggiare il traguardo di 2000 visualizzazioni (ringraziando continuamente per il vostro affetto), ecco un bel fumetto domenicale molto triste!
(Lo comprenderà di più chi conosce Dinosauri della Dingo Pictures oppure ha già visto la recensione di Yotobi...)



venerdì 7 marzo 2014

domenica 2 marzo 2014

Fumetto della Domenica #3: Ladri a Carnevale.

Lo so che è già il secondo fumetto domenicale dedicato ad un ladro... chiedo scusa per chi fa questo antico mestiere! 
Buon Carnevale a tutti!!!